Arrivano a Trento cardinali e vescovi amici del Movimento

Francis Xavier Kriengsak, arcivescovo di Bangkok

Saranno 5 i cardinali e 123 i vescovi amici del Movimento dei Focolari, in rappresentanza di 53 paesi dei 5 continenti, ad essere presenti a Trento nel weekend dell’8 e 9 febbraio nell’ambito degli eventi in calendario per il Centenario di Chiara Lubich.


Il loro incontro che si svolgerà al Centro Mariapoli a Cadine di Trento (proseguirà poi, il 10, 11 e 12 febbraio nella cittadella di Loppiano, vicino a Firenze) e ha per titolo “Un carisma al servizio della chiesa e dell’umanità a cento anni dalla nascita della serva di Dio, Chiara Lubich”.

Il programma prevede, tra le altre cose, la visita alla mostra “Chiara Lubich, città mondo” alla Galleria Bianca a Piedicastello (sabato 8 febbraio alle 15); nonché alcuni importanti momenti aperti alla cittadinanza.

Il primo, sabato 8 febbraio alle ore 17:15 nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Trento, li vedrà partecipare all’evento "Dal Concilio tridentino a Chiara tridentina". Seguiranno, alle 19.15 presso il Centro Mariapoli di Cadine, i Vespri e la Santa Messa presieduta da Monsignor Lauro Tisi.

Domenica 9 febbraio ad ore 10:00 è in programma, nel Duomo di Trento, la concelebrazione della Santa Messa presieduta dal cardinale Francis Xavier Kriengsak (nella foto), arcivescovo di Bangkok (Thailandia) che sarà aperta dal saluto dell’arcivescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi. La Santa Messa sarà trasmessa in diretta da TV2000.

A seguire saranno accolti, presso la Sala Depero del palazzo della Provincia, per un indirizzo di saluto alle autorità locali, dai presidenti del Consiglio Provinciale, Walter Kaswalder, e della Giunta Provinciale, Maurizio Fugatti, e dal Sindaco di Trento, Alessandro Andreatta.

Anche al di là di coloro che si recheranno fisicamente a Trento, sono molti nel mondo i vescovi che riconoscono come la relazione con il Movimento dei Focolari possa dare linfa vitale a molteplici campi del loro ministero: dall’attività pastorale ai rapporti con i collaboratori, dai dialoghi intra ed extra ecclesiali all’evangelizzazione. Nel regolamento della branca dei «Vescovi amici dell’Opera di Maria» (altro nome del Movimento dei Focolari), riconosciuti come tali dal Papa ed approvati dal Pontificio Consiglio per i Laici nel 1998, si legge infatti che la spiritualità dell’unità è «in profonda sintonia col Carisma episcopale, rafforza la collegialità effettiva ed affettiva e l’unità col Santo Padre e fra i Vescovi, e infine conduce ad attuare gli insegnamenti del Concilio Vaticano II sulla Chiesa–comunione». Già Chiara Lubich aveva invitato i primi vescovi amici a «contribuire a dare un’anima alla collegialità», convinta che questa comunione avrebbe portato frutti per ogni diocesi.